L’intervista di Provenzano a Repubblica: “Bisogna agire subito, è a rischio la tenuta democratica. Il reddito di cittadinanza va esteso”.
ROMA – Estendere il reddito di cittadinanza per salvare la tenuta democratica. E’ questa la proposta avanzata dal ministro per il Sud, Giuseppe Provenzano, in un’intervista a Repubblica.
“In gioco – ha precisato l’esponente democratico – c’è l’ossatura della democrazia. La polveriera sociale rimanda a una grande questione democratica. Viviamo giorni in cui per stato di necessità molte libertà sono compresse. Per ritrovarle dopo, dobbiamo affrontare le disuguaglianze anche nel momento dell’emergenza“.
“Il reddito di cittadinanza va esteso”
Secondo il ministro Provenzano il “reddito di cittadinanza va migliorato“. “Noi – ha aggiunto l’esponente del Governo – volevamo apportare delle modifiche già prima di questa pandemia, adesso diventa indispensabile. Dobbiamo rivedere i vincoli patrimoniali, chi ha una casa familiare o dei risparmi in banca che non vuole intaccare oggi non può accedervi. Rafforzando il sostegno alle famiglie numerose. Rendendolo compatibile con il lavoro, per integrare il reddito se necessario“.
Ipotesi di un reddito di emergenza
“Un reddito di emergenza per tutti“. E’ questa, invece, la proposta del M5s che con il viceministro all’Economia, Laura Castelli, precisa che “l’idea è condivisa anche con le opposizioni“. “Stiamo pensando – ha detto la grillina – di semplificare le procedure al reddito di cittadinanza, allargandolo a chi non può accedervi. La misura varrà finché non rientreremo alla normalità“.
La proposta è sul tavolo di Palazzo Chigi come confermato in conferenza stampa anche dallo stesso Conte. “Stiamo valutando un ventaglio di possibilità“, ha detto il premier che non si è sbilanciato. Le ipotesi sono al vaglio della maggioranza. Nelle prossime ore è in programma un incontro con le opposizioni per discutere del decreto di aprile.
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